ASP DI PALERMO: NON BISOGNERA’ PIU’ RECARSI
AGLI SPORTELLI PER PRESIDI ED ASSISTENZA INTEGRATIVA
LA PROCEDURA E’ STATA INFORMATIZZATA
38.000 LE AUTORIZZAZIONI RILASCIATE ONLINE
DURANTE IL LOCKDOWN
PALERMO 1 LUGLIO
2020 – Non bisognerà più recarsi negli uffici dell’Asp rimanendo in attesa dell’autorizzazione
alla fornitura di protesi, ausili e presidi. L’Azienda sanitaria provinciale di
Palermo ha informatizzato la procedura consentendo, così, agli utenti di
chiedere e ricevere nella propria casella di posta elettronica il codice corrispondente
all’autorizzazione del dispositivo medico richiesto. Codice da comunicare poi
al fornitore.
Quest’ultimo, con account
personalizzato, visualizzerà l’autorizzazione e potrà, quindi, procedere alla
fornitura del dispositivo medico prescritto dallo specialista.
L’iter è semplice ed è stato, già,
sperimentato con successo nel periodo del lockdown. Sono state 38.065 le
autorizzazioni validate tra marzo e giugno ad altrettanti utenti che hanno
ricevuto la documentazione rimanendo a casa.
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Per la
fornitura di dispositivi di assistenza protesica (carrozzine,
deambulatori, busti o letti), gli utenti dovranno inviare una mail
all’ufficio distrettuale di appartenenza allegando la seguente
documentazione in formato digitale:
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Istanza firmata dall’assistito (il
modello è scaricabile dalla homepage del sito internet dell’Asp all’indirizzo www.asppalermo.org);
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Prescrizione specialistica;
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Invalidità civile;
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Documento di identità in corso di
validità;
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Tessera sanitaria.
Gli
uffici dell’Asp di Palermo invieranno agli assistiti per email il codice
corrispondente all’autorizzazione del dispositivo richiesto da comunicare al
fornitore
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Per
la fornitura di ausili e presidi di assistenza integrativa
(presidi per diabetici, ausili assorbenti urina, cateteri, ausili per stomie,
prodotti per il trattamento delle lesioni cutanee o alimenti per celiaci), gli
utenti dovranno inviare una mail all’ufficio distrettuale di appartenenza allegando
la seguente documentazione, sempre, in formato digitale:
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Istanza firmata dall’assistito (il
modello è scaricabile dalla homepage del sito
www.asppalermo.org);
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Prescrizione specialistica;
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Documento di identità in corso di
validità;
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Tessera sanitaria.
Anche
in questo caso, gli uffici invieranno agli assistiti per posta elettronica il
codice relativo all’autorizzazione.
“Gli
utenti – ha spiegato il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni
– hanno dimostrato di apprezzare la procedura che, evidentemente, è ormai
entrata nel bagaglio culturale dei nostri cittadini. In regime di emergenza per
il lockdown, abbiamo confidato sulle capacità di adattamento degli utenti e,
alla fine dell’emergenza, grazie ai risultati ottenuti, stiamo passando al
consolidamento delle procedure. La resilienza è sempre la forza che consente di
superare le situazioni drammatiche trasformandole in opportunità di crescita
del sistema”. (nr)