AGGREDITA
A CALCI E PUGNI UNA DIPENDENTE DELL’ASP DI PALERMO IN SERVIZIO A CARINI
IL
COMMISSARIO, ANTONIO CANDELA: “BASTA AL CLIMA DI VIOLENZA”
PALERMO 5 APRILE 2018 – Una dipendente
dell’Asp di Palermo, in servizio all’ufficio anagrafe assistiti del Presidio di
Corso Italia a Carini è stata brutalmente aggredita questo pomeriggio da un
utente. La donna, mentre stava fornendo informazioni all’utente nella sala d’attesa
dell’ufficio, è stata spintonata a terra, trascinata per i capelli e colpita
violentemente con calci e pugni. Immediatamente soccorsa dai colleghi è stata trasportata
a bordo di un’ambulanza del 118 prima al PTE di Carini e poi al Pronto Soccorso
dell’Ospedale di Partinico.
“Siamo sbalorditi ed addolorati dall’ennesima
brutale aggressione ai danni di un dipendente dell’Asp – ha sottolineato il commissario
dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, Antonio Candela subito recatosi
al Pronto Soccorso di Partinico per stare vicino alla signora – diciamo con
forza e con decisione basta ad un clima di gravissima prevaricazione e
sopraffazione nei confronti di chi svolge con impegno il proprio lavoro. Non ci
piegheremo a chi pensa di sopraffare i lavoratori con la violenza. La direzione
aziendale ed il personale tutto dell’Asp è vicina alla dipendente alla quale esprimiamo
massima solidarietà e supporto. Saremo inflessibili nel perseguire i violenti
in tutte le sedi competenti”.
L’aggressione
alla dipendente in servizio a Carini, è avvenuta a pochi giorni di distanza da
un’altra brutale aggressione, il 25 marzo scorso ai danni di un’infermiera in
servizio al Pronto Soccorso di Partinico. (nr)