ASP DI PALERMO: 409.188 ESENZIONI TICKET PER REDDITO IN 38 GIORNI
LAVORATIVI
A GONFIE VELE LA PROCEDURA ONLINE: SCARICATI 302.000 CERTIFICATI
DAL 2014 SONO STATE PIU' D UN MILIONE LE ESENZIONI RILASCIATE ATTRAVERSO
INTERNET
PALERMO
2 GIUGNO 2017 – Sono 409.188 le esenzioni ticket per reddito rilasciate
dall'Asp di Palermo in 38 giorni lavorativi. Un “risultato” ottenuto grazie
allo sportello online che ha esitato 302.000 certificati, mentre sono stati
107.188 gli utenti che hanno preferito rivolgersi agli sportelli tradizionali
dislocati nei presidi di città e provincia dell'Azienda sanitaria provinciale.
“Dallo scorso 1 aprile gli operatori
hanno lavorato a ritmo incessante – ha spiegato il direttore generale dell'Asp
di Palermo, Antonio Candela – non era mai accaduto che ad inizio giugno avessimo,
praticamente, soddisfatto l'intera richiesta del territorio di nostra
competenza”.
L'Asp di Palermo è stata la prima in
Italia nel 2014 ad avere informatizzato la procedura di richiesta e rilascio
dell'attestato di esenzione ticket per redditto per tutte le categorie aventi
diritto. L'investimento sostenuto dall'Azienda fu di appena 7.500 euro,
inferiore ai costi sostenuti in un solo anno per la carta necessaria a stampare
i certificati. “Il vero risparmio – ha sottolineato Candela – è, comunque, nei
costi sociali. Abbiamo evitato a categorie, già svantaggiate come i disoccupati
e fragili come i pensionati, di stare ore ed ore in coda in attesa del loro
turno agli sportelli. L'obiettivo è stato centrato perché la gente ha capito,
apprezzato ed utilizzato uno strumento diventato fondamentale come lo sportello
online. In pratica, 3 esenti su 4 quest'anno hanno sfruttato la procedura
attraverso internet scaricando sul computer di casa il certificato, mentre sono
ormai più di un milione le procedure esitate online da quando abbiamo attivato
la procedura attraverso internet”.
Intanto sono in corso di definizione
le procedure relative all'accertamento delle dichiarazioni mendaci
sull'esenzione ticket per reddito degli anni 2014-2015, mentre l'Asp ha già
recuperato e reintroitato 1.193.362 euro per le dichiarazioni mendaci del 2012
e 2013. (nr)