COMUNICATO
STAMPA
ASP DI PALERMO: VACCINAZIONI
IN DECISO AUMENTO
DISTRIBUITE 210 MILA DOSI
DELL’ANTINFLUENZALE (35 MILA IN PIU’ RISPETTO ALLO SCORSO ANNO)
PALERMO 14 DICEMBRE 2016 - Dalle
175 mila dosi dello scorso anno alle 210 mila del 2016 con un incremento,
quindi, di 35 mila dosi di vaccino antinfluenzale distribuite dall’Asp di
Palermo nel territorio di competenza. Un incremento che trova conferma quest’anno
anche nelle dosi di vaccino antipneumococcico aumentate del 25 % rispetto allo
stesso periodo della scorsa stagione. “Sono
dati che confermano l’inversione di tendenza rispetto al passato – ha sottolineato
il direttore generale dell’Asp di Palermo, Antonio Candela – il dato più
confortante è che c’è un deciso aumento delle vaccinazioni soprattutto tra i
giovani, segnale evidente di una consapevolezza raggiunta attraverso le
campagne di sensibilizzazione adottate a tutti i livelli, ma è anche un
risultato raggiunto grazie alla perfetta sinergia esistente tra Dasoe (Dipartimento
per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato
regionale alla salute, ndr), Asp, medici di medicina generale e pediatri di
libera scelta”.
Dopo
l’ottimo riscontro avuto in occasione dell’Open Day della vaccinazione dello
scorso 5 dicembre, l’Asp ha in cantiere altre iniziative nel prossimo mese di
gennaio: verranno nuovamente aperte le porte degli ambulatori per dieci ore
continuative, mentre i camper dell’Azienda sanitaria di Palermo raggiungeranno
altre piazze di città e provincia per promuovere iniziative itineranti.
Si ricorda che la vaccinazione antinfluenzale è gratuita, oltre che per
tutte le persone di età superiore a 63 anni, anche per i soggetti in età
pediatrica o adulta affetti da malattie croniche a carico dell’apparato
respiratorio, circolatorio, uropoietico, da diabete e da altre malattie del
metabolismo e da sindromi da malassorbimento intestinale. E’, altresì, gratuita
per le donne al secondo o terzo mese di gravidanza, per i ricoverati presso
strutture per lungodegenti, per medici e personale sanitario di assistenza,
familiari di soggetti ad “alto rischio”, personale a contatto con animali per
motivi di lavoro e bambini o adolescenti in trattamento a lungo termine con
acido acetilsalicilico. (nr)