ASP IN PIAZZA A BISACQUINO: SONO
STATE 660 LE VISITE EFFETTUATE
IL 31 MARZO SI REPLICA A
VALLEDOLMO
Per
un giorno Bisacquino si è trasformata nell'epicentro della sanità palermitana.
La prima tappa del 2016 di “Asp in Piazza” si è chiusa con un bilancio
lusinghiero sia per numero di prestazioni che per partecipazione di giovani ed
anziani. Sono stati poco più di 500 i ragazzi delle scuole del comprensorio che
hanno affollato l'aula multimediale per partecipare ai programmi di Educazione
alla salute organizzati dall'unità operativa distrettuale di Corleone, mentre
sono state 660 le visite e gli esami effettuati a bordo dei camper ed
all'interno dei circoli trasformati per l'occasione in ambulatori in nome di
una piena integrazione che ha trovato concreto riscontro a Bisacquino.
“Per
la prima volta a Bisacquino, la nostra iniziativa – ha sottolineato il
direttore generale dell'Asp di Palermo, Antonio Candela - è entrata all'interno
di circoli storici che si affacciano su
Piazza Triona. Tutte le realtà locali, ad iniziare dall'Amministrazione
comunale che ha collaborato in maniera encomiabile alla riuscita della
manifestazione, hanno fornito un contributo concreto nel coinvolgere gli utenti
e nel garantire il successo dei nostri screening. La pioggia, caduta a tratti,
non ha ostacolato il flusso di una 'domanda' attenta e partecipata”.
All'interno
di una tenda della Protezione civile, gli studenti dell'Istituto Don Calogero
Di Vincenti hanno curato l'accoglienza alla gran massa di utenti provenienti da
tutto il comprensorio. Gli stessi studenti, all'interno di un gazebo, hanno
preparato ed offerto prodotti della dieta alimentare mediterranea.
“Siamo molto soddisfatti dell'iniziativa
– ha detto il sindaco di Bisacquino, Tommaso Di Giorgio - il popolo bisacquinese ha aderito agli
screening ma ha anche partecipato ai programmi di formazione. Ringraziamo l'Asp
di Palermo per avere portato nel nostro territorio una manifestazione che
riscontra il reale gradimento dei cittadini”.
Sono
state 35 le mammografie effettuate, 34 i pap test e 34 i sof test distribuiti,
mentre 96 gli esami dello screening diabetologico. Preso letteralmente
d'assalto l'ambulatorio cardiologico che ha effettuato 150 visite, mentre sono
state 60 le visite pneumologiche, 50 quelle di dermatologia, 25 di chirurgia,
47 di senologica. 42 di endocrinologia, 35 di reumatologia e 42 di medicina
dello sport ed educazione alimentare.
“Siamo
all'inizio di un percorso che prevede altre 10 tappe – ha spiegato Candela – il
31 marzo prossimo saremo a Valledolmo, mentre il 5 aprile a Carini. I nostri camper
percorreranno più di 2.000 chilometri per portare la sanità tra i cittadini e,
soprattutto, per far conoscere e coinvolgere la gente nei programmi di
screening”. NR
Bisacquino 15 marzo 2015