L’ASP
DI PALERMO ASSUME 4 MEDICI E 2 INFERMIERI PER L’OSPEDALE “MADONNA DELL’ALTO” DI
PETRALIA SOTTANA
CANDELA:
“RISPOSTE CONCRETE AI BISOGNI DEGLI
ASSISTITI”
Due
radiologi, un ginecologo, un fisiatra, un fisioterapista ed un infermiere. E’
il personale assunto dall’Asp di Palermo per garantire la piena funzionalità
dei servizi dell’Ospedale “Madonna dell’Alto” di Petralia Sottana, struttura di
riferimento di un vasto comprensorio penalizzato da difficoltà viarie e
logistiche.
Al potenziamento tecnologico ed alla
riqualificazione della struttura avviati da tempo, si aggiunge adesso anche
l’immissione in servizio di nuove professionalità, necessarie per il
“conseguimento degli obiettivi di salute e garantire i LEA (Livelli Essenziali
di Assistenza), altrimenti compromessi da una persistente e cronica carenza di
personale sanitario". In attesa dello sblocco dei concorsi, l’Asp ha
proceduto ad assunzioni con contratto a tempo determinato (fino al 31 dicembre
prossimo, eventualmente prorogabili) tali da consentire la funzionalità,
efficienza e sicurezza dell’Ospedale e la gestione del rischio clinico.
“L’assunzione di nuovo personale – ha sottolineato il direttore generale
dell’Asp di Palermo, Antonio Candela nell’incontro di questa mattina con i
Sindaci delle Madonie – ci consente di
dare una risposta concreta, sia alle esigenze organizzative delle singole Unità
operative, sia ai bisogni degli assistiti. Stiamo puntando sugli Ospedali della
provincia che, per esigenze logistiche, hanno necessità di una completezza
dell’organico. In particolare, il ‘Madonna dell’Alto’ di Petralia Sottana,
potrà a breve contare su professionalità che andranno ad integrarsi con quelle
già esistenti nell’ambito di un processo di potenziamento della struttura
avviato dall’Azienda negli ultimi due anni”.
Il
nuovo personale andrà a coprire criticità nei reparti maggiormente esposti come
Radiodiagnostica, Ginecologia e Ostetricia e come la RSA (Residenza Sanitaria
Assistita). “Viene completata l’offerta
sanitaria in maniera tale da attivare una risposta più efficace ed adeguata
alle esigenze di tutti gli assistiti – ha spiegato Candela – le nuove professionalità
ci consentono di assicurare le maggiori garanzie per la tutela della salute, ma
allo stesso tempo di garantire efficienza, efficacia ed economicità gestionale
nell’organizzazione dei servizi”.
NR
Petralia
Sottana 8 luglio 2015