ASP: AL VIA “L’AUDIT CIVICO”

IL PROGETTO COINVOLGE GLI UTENTI NEL PROCESSO DI MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO

            Coinvolgere gli utenti nel processo di miglioramento del servizio sanitario. E’ l’obiettivo dell’”Audit civico”, progetto promosso da “Cittadinanza attiva” in collaborazione con la Regione siciliana. L’Asp di Palermo lo sta sperimentando nelle proprie strutture per analizzare e valutare i servizi offerti nell’ambito dell’assistenza territoriale ed ospedaliera.

            Dopo la fase formativa ed organizzativa culminata nei giorni scorsi in un incontro tra tutte le componenti al “Salone delle feste” del “Pisani”, l’iniziativa è entrata nel vivo questa mattina al Presidio “Civico” di Partinico. La valutazione riguarda aspetti quale l’accesso, la tutela dei diritti, la “personalizzazione delle cure” e l’impegno dell’Azienda nella promozione di campagne di prevenzione.

            “Il progetto ci consente di dare centralità al parere dell’utente che, meglio di ogni altro, è in grado di giudicare la validità dell’organizzazione e delle prestazioni – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Salvatore Cirignotta – l’obiettivo dell’Audit civico è di dare maggiore rilievo al ‘punto di vista del cittadino” e, in quest’ottica, le organizzazioni dei cittadini e l’Azienda sanitaria collaboreranno all'attuazione di un'analisi critica e sistematica della qualità dei servizi offerti”.

            L’Audit civico, metodologia ideata da “Cittadinanza attiva” sulla base delle esperienze maturate dal Tribunale per i Diritti del malato, è condotto da gruppi misti, composti da operatori sanitari e cittadini volontari. All’Asp di Palermo sono 5 i componenti dell’equipe di parte civica e 9 quelli di parte aziendale coordinati da un referente per ciascuno dei due gruppi.

            “Le equipe – ha spiegato Cirignotta – valuteranno, attraverso questionari e griglie di osservazione che riguarderanno 380 indicatori, la qualità e la sicurezza delle strutture. I dati saranno raccolti nel ‘Rapport Audit civico 2011’, strumento che sarà reso pubblico e consentirà di avere indicazioni precise sui percorsi di miglioramento”.

            Sono due le aree di intervento dell’Audit civico all’Asp di Palermo: territoriale ed ospedaliera.      

            “Il nostro impegno -  ha precisato il Referente civico, Enzo Camarda – sarà di supportare, in stretta collaborazione con tutta l’equipe e con il Referente aziendale, Roberto Gambino, le attività progettuali e, dopo un’analisi attenta e dettagliata dei dati raccolti, di elaborare piani ed azioni utili al miglioramento dei servizi sanitari resi al cittadino”.

Palermo 28 giugno 2011. L’addetto stampa, Nino Randazzo