UN DIPINTO CON I VOLTI DI GIULIO
E DIEGO NEL SALONE DEL CENTRO ANTICRACK
LA CERIMONIA DI CONSEGNA NEL
GIORNO IN CUI GIULIO AVREBBE COMPIUTO 21 ANNI
PALERMO
31 MAGGIO 2024 – “Papà devi contestualizzare”. E’ la frase che campeggia nel
dipinto che raffigura Giulio e Diego, amici nella vita, accomunati nel triste
destino di giovani vittime del crak. Giulio avrebbe compiuto ieri 21 anni ed il
padre, Francesco Zavatteri, lo ha voluto ricordare in una cerimonia organizzata
nel salone del Centro anticrack di pronto accoglienza dell’Asp di Palermo, in
via La Loggia. Erano, tra gli altri, presenti il Commissario straordinario dell’Azienda
sanitaria, Daniela Faraoni, il Direttore sanitario, Franco Cerrito, ed il
Direttore della UOC Dipendenze patologiche, Giampaolo Spinnato, Hanno preso
parte, in veste privata, il Procuratore del Tribunale dei Minori, Claudia
Caramanna e la responsabile della sede Rai della Sicilia, Roberta De Cicco.
“Volevamo festeggiare qui – ha detto
Francesco Zavatteri – donando il quadro realizzato dal pittore Igor Scalisi
Palminteri. L’opera raffigura i volti sorridenti di Giulio e Diego. Abbiamo
voluto ricordarli in questo luogo simbolo di un momento di ripartenza. Siamo
qui nell’interesse del futuro dei giovani ospiti della struttura”.
Dopo un momento di preghiera con il
cappellano dell’Ospedale Ingrassia, Don Gioacchino Capizzi, il soprano Chiara
Lidia Giacopelli ha cantato due brani. A conclusione della cerimonia, il padre
di Giulio e la mamma di Diego hanno ricordato i figli con toccanti parole. (nr)