Il Direttore generale dell'Ausl 6, Salvatore Iacolino, ha inaugurato questa mattina il "Centro di Psicogeriatria e riabilitazione neuropsicologica". Il servizio, che si trova all'interno del Presidio "Enrico Albanese" di via Papa Sergio, si occupa, sia di pazienti che presentano deficit cognitivi ed emotivi a seguito di danno neurologico, sia di pazienti affetti da demenza di tipo Alzheimer.
"La creazione di un Centro specialistico dedicato – ha sottolineato il Direttore generale dell'Ausl 6, Salvatore Iacolino - accresce la qualità dell'offerta sanitaria dell'Azienda che si rivolge, soprattutto, alle fasce più deboli della popolazione. L'obiettivo del nuovo servizio è di rallentare il declino cognitivo e di migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia".
Il "Centro", all'interno del quale lavora un'equipe di cinque psicologi, è aperto al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle 13 ed il pomeriggio del lunedì dalle 15 alle 17 (telefono 091. 7036650 /41 /55). Per accedere alla struttura è necessaria la prescrizione del medico di famiglia.
"L'intervento psicologico in ambito geriatrico – ha sottolineato la responsabile del Centro, Giuseppa Mesi – si pone come strumento specialistico per rispondere alla domanda di salute sia del paziente non autosufficiente o con malattia cronico degenerativa, sia delle rispettive famiglie. La scelta che è stata adottata è quella di un modello sanitario multiprofessionale, tenuto conto che i bisogni del paziente e della famiglia non sono solo di tipo medico, ma anche tipo psicologico e sociale".
Oltre che effettuare il training cognitivo con i pazienti, il Centro svolgerà anche attività di informazione e sostegno ai familiari, supportandoli durante tutti il decorso della malattia.
"Informare i pazienti e le loro famiglie – ha spiegato il manager dell'Azienda sanitaria – rappresenta un percorso che è parte integrante del processo di cura".
La struttura, la prima che viene creata dal Servizio sanitario nazionale a Palermo, si occuperà anche di "Riabilitazione neuropsicologica" per pazienti colpiti da ictus o con esiti da lesioni cerebrali con l'obiettivo di stimolare le funzioni cognitive residue. "L'intervento psicologico riabilitativo – ha affermato Iacolino - è diretto al recupero della menomazione, all'ottimizzazione delle abilità residue ed al miglioramento della partecipazione del paziente. Tutto avviene nell'ambito di un sistema integrato che vede coinvolte altre professionalità come geriatri e neurologi".
L'addetto stampa, Nino Randazzo
Il Direttore generale dell'Ausl 6, Salvatore Iacolino, ha inaugurato questa mattina il "Centro di Psicogeriatria e riabilitazione neuropsicologica". Il servizio, che si trova all'interno del Presidio "Enrico Albanese" di via Papa Sergio, si occupa, sia di pazienti che presentano deficit cognitivi ed emotivi a seguito di danno neurologico, sia di pazienti affetti da demenza di tipo Alzheimer.
"La creazione di un Centro specialistico dedicato – ha sottolineato il Direttore generale dell'Ausl 6, Salvatore Iacolino - accresce la qualità dell'offerta sanitaria dell'Azienda che si rivolge, soprattutto, alle fasce più deboli della popolazione. L'obiettivo del nuovo servizio è di rallentare il declino cognitivo e di migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia".
Il "Centro", all'interno del quale lavora un'equipe di cinque psicologi, è aperto al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle 13 ed il pomeriggio del lunedì dalle 15 alle 17 (telefono 091. 7036650 /41 /55). Per accedere alla struttura è necessaria la prescrizione del medico di famiglia.
"L'intervento psicologico in ambito geriatrico – ha sottolineato la responsabile del Centro, Giuseppa Mesi – si pone come strumento specialistico per rispondere alla domanda di salute sia del paziente non autosufficiente o con malattia cronico degenerativa, sia delle rispettive famiglie. La scelta che è stata adottata è quella di un modello sanitario multiprofessionale, tenuto conto che i bisogni del paziente e della famiglia non sono solo di tipo medico, ma anche tipo psicologico e sociale".
Oltre che effettuare il training cognitivo con i pazienti, il Centro svolgerà anche attività di informazione e sostegno ai familiari, supportandoli durante tutti il decorso della malattia.
"Informare i pazienti e le loro famiglie – ha spiegato il manager dell'Azienda sanitaria – rappresenta un percorso che è parte integrante del processo di cura".
La struttura, la prima che viene creata dal Servizio sanitario nazionale a Palermo, si occuperà anche di "Riabilitazione neuropsicologica" per pazienti colpiti da ictus o con esiti da lesioni cerebrali con l'obiettivo di stimolare le funzioni cognitive residue. "L'intervento psicologico riabilitativo – ha affermato Iacolino - è diretto al recupero della menomazione, all'ottimizzazione delle abilità residue ed al miglioramento della partecipazione del paziente. Tutto avviene nell'ambito di un sistema integrato che vede coinvolte altre professionalità come geriatri e neurologi".
L'addetto stampa, Nino Randazzo
Il Direttore generale dell'Ausl 6, Salvatore Iacolino, ha inaugurato questa mattina il "Centro di Psicogeriatria e riabilitazione neuropsicologica". Il servizio, che si trova all'interno del Presidio "Enrico Albanese" di via Papa Sergio, si occupa, sia di pazienti che presentano deficit cognitivi ed emotivi a seguito di danno neurologico, sia di pazienti affetti da demenza di tipo Alzheimer.
"La creazione di un Centro specialistico dedicato – ha sottolineato il Direttore generale dell'Ausl 6, Salvatore Iacolino - accresce la qualità dell'offerta sanitaria dell'Azienda che si rivolge, soprattutto, alle fasce più deboli della popolazione. L'obiettivo del nuovo servizio è di rallentare il declino cognitivo e di migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia".
Il "Centro", all'interno del quale lavora un'equipe di cinque psicologi, è aperto al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle 13 ed il pomeriggio del lunedì dalle 15 alle 17 (telefono 091. 7036650 /41 /55). Per accedere alla struttura è necessaria la prescrizione del medico di famiglia.
"L'intervento psicologico in ambito geriatrico – ha sottolineato la responsabile del Centro, Giuseppa Mesi – si pone come strumento specialistico per rispondere alla domanda di salute sia del paziente non autosufficiente o con malattia cronico degenerativa, sia delle rispettive famiglie. La scelta che è stata adottata è quella di un modello sanitario multiprofessionale, tenuto conto che i bisogni del paziente e della famiglia non sono solo di tipo medico, ma anche tipo psicologico e sociale".
Oltre che effettuare il training cognitivo con i pazienti, il Centro svolgerà anche attività di informazione e sostegno ai familiari, supportandoli durante tutti il decorso della malattia.
"Informare i pazienti e le loro famiglie – ha spiegato il manager dell'Azienda sanitaria – rappresenta un percorso che è parte integrante del processo di cura".
La struttura, la prima che viene creata dal Servizio sanitario nazionale a Palermo, si occuperà anche di "Riabilitazione neuropsicologica" per pazienti colpiti da ictus o con esiti da lesioni cerebrali con l'obiettivo di stimolare le funzioni cognitive residue. "L'intervento psicologico riabilitativo – ha affermato Iacolino - è diretto al recupero della menomazione, all'ottimizzazione delle abilità residue ed al miglioramento della partecipazione del paziente. Tutto avviene nell'ambito di un sistema integrato che vede coinvolte altre professionalità come geriatri e neurologi".
L'addetto stampa, Nino Randazzo
Il Direttore generale dell'Ausl 6, Salvatore Iacolino, ha inaugurato questa mattina il "Centro di Psicogeriatria e riabilitazione neuropsicologica". Il servizio, che si trova all'interno del Presidio "Enrico Albanese" di via Papa Sergio, si occupa, sia di pazienti che presentano deficit cognitivi ed emotivi a seguito di danno neurologico, sia di pazienti affetti da demenza di tipo Alzheimer.
"La creazione di un Centro specialistico dedicato – ha sottolineato il Direttore generale dell'Ausl 6, Salvatore Iacolino - accresce la qualità dell'offerta sanitaria dell'Azienda che si rivolge, soprattutto, alle fasce più deboli della popolazione. L'obiettivo del nuovo servizio è di rallentare il declino cognitivo e di migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia".
Il "Centro", all'interno del quale lavora un'equipe di cinque psicologi, è aperto al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle 13 ed il pomeriggio del lunedì dalle 15 alle 17 (telefono 091. 7036650 /41 /55). Per accedere alla struttura è necessaria la prescrizione del medico di famiglia.
"L'intervento psicologico in ambito geriatrico – ha sottolineato la responsabile del Centro, Giuseppa Mesi – si pone come strumento specialistico per rispondere alla domanda di salute sia del paziente non autosufficiente o con malattia cronico degenerativa, sia delle rispettive famiglie. La scelta che è stata adottata è quella di un modello sanitario multiprofessionale, tenuto conto che i bisogni del paziente e della famiglia non sono solo di tipo medico, ma anche tipo psicologico e sociale".
Oltre che effettuare il training cognitivo con i pazienti, il Centro svolgerà anche attività di informazione e sostegno ai familiari, supportandoli durante tutti il decorso della malattia.
"Informare i pazienti e le loro famiglie – ha spiegato il manager dell'Azienda sanitaria – rappresenta un percorso che è parte integrante del processo di cura".
La struttura, la prima che viene creata dal Servizio sanitario nazionale a Palermo, si occuperà anche di "Riabilitazione neuropsicologica" per pazienti colpiti da ictus o con esiti da lesioni cerebrali con l'obiettivo di stimolare le funzioni cognitive residue. "L'intervento psicologico riabilitativo – ha affermato Iacolino - è diretto al recupero della menomazione, all'ottimizzazione delle abilità residue ed al miglioramento della partecipazione del paziente. Tutto avviene nell'ambito di un sistema integrato che vede coinvolte altre professionalità come geriatri e neurologi".
L'addetto stampa, Nino Randazzo