ASP DI PALERMO: ATTIVATI A VILLA DELLE GINESTRE ESAMI DI RISONANZA
MAGNETICA FETALE
CONSENTE L’ACCERTAMENTO DI PATOLOGIE ENCEFALICHE NEL NASCITURO
PALERMO 9 GIUGNO
2021 – L’Asp di Palermo arricchisce l’offerta sanitaria nei confronti dell’utenza
ed in particolare delle gravide. Nell’Unità Operativa Semplice di Radiodiagnostica
di Villa delle Ginestre, guidata da Marco Brancato, afferente al Dipartimento
di Diagnostica per Immagini aziendale, diretto da Elio Bennici, vengono
eseguiti esami di Risonanza Magnetica fetale (RMF), metodica di “terzo livello”
per l’accertamento delle patologie encefaliche fetali.
“Il Servizio sanitario si dota di
una metodica di grande importanza nella diagnosi prenatale – ha sottolineato il
Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – grazie alle professionalità
presenti nel Dipartimento, la struttura di radiodiagnostica di Villa delle
Ginestre, diventa un concreto punto di riferimento per un vasto bacino di
utenza che trova nell’offerta pubblica, risposte anche per prestazioni ad
elevata complessità”.
La Risonanza Magnetica Fetale,
eseguita avvalendosi delle competenze specifiche di Giorgia Falanga, medico
radiologo neoassunto all’Asp di Palermo, con un percorso di formazione accanto
ai più grandi specialisti italiani della materia, è priva di effetti biologici
sul nascituro e sulla madre e rappresenta il “gold standard” radiologico per la
diagnosi delle malformazioni fetali e dei danni conseguenti a infezioni
congenite.
“Ruolo cardine della Risonanza
Magnetica Fetale – ha spiegato Elio Bennici - è di confermare i reperti
evidenziati all’esame ecografico di II livello, identificando eventuali
anomalie associate, occulte all’esame ecografico e presenti in una percentuale
non trascurabile di feti. Anomalie che modificano la prognosi e che hanno un
ruolo cruciale nel percorso della gravidanza”.
Per l’accesso all’esame, già eseguibile
a Villa delle Ginestre dai primi giorni di giugno, basta solo la prescrizione
del medico di medicina generale. (nr)