ASP DI PALERMO: PRIME VACCINAZIONI NELL’HUB
DI BAGHERIA
DOMANI ALLE 9 IN FUNZIONE ANCHE QUELLO DI
CEFALU’
BAGHERIA 13
MAGGIO 2021 – Prime vaccinazioni questo pomeriggio a Bagheria, nell’Hub
provinciale realizzato dall’Asp di Palermo in collaborazione con la Protezione
civile regionale, il Comune di Bagheria e la Città Metropolitana. La struttura,
allestita all’interno del Palazzetto dello sport “Dalla Chiesa-Setti Carraro”
di Piazza di Piazza Sant’Ignazio di Loyola, garantirà a regime 1.500 somministrazioni al giorno.
“Ad un intenso
programma di iniziative nelle isole e nei comuni montani, si associa il massimo
impegno per arricchire la dotazione di strutture da dedicare esclusivamente
alla vaccinazione di massa – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp,
Daniela Faraoni – dopo l’Hub di Misilmeri,
già pienamente operativo, si aggiunge oggi quello di Bagheria e domani mattina
anche quello di Cefalù, mentre la prossima settimana attiveremo a Palermo il
primo Hub vaccinale, realizzato all’interno di un centro commerciale (La Torre,
ndr). Contiamo in questo modo di andare incontro a tutte le esigenze dei
cittadini ai quali rivolgiamo l’appello a vaccinarsi. Tutti i prodotti sono
sicuri e tutti ci danno la concreta speranza di venire fuori da una pandemia
che ha sconvolto e condizionato le nostre vite”.
L’Hub di
Bagheria è aperto sette giorni su sette
dalle ore 8 alle 20. Nella struttura, dotata di 14 poltrone vaccinali, lavorano 100 operatori divisi in due turni
tra medici, infermieri, farmacisti e personale amministrativo. Con la creazione di un Hub in grado di
soddisfare la richiesta di tutto il comprensorio, cessano l’attività di
vaccinazione anticovid i Centri di Piazza Liszt 32 e di via Bernardo Mattarella a Bagheria.
Intanto domani (venerdì 14 maggio) alle ore 9 verrà
attivato il terzo Hub vaccinale. E’ stato realizzato a Cefalù – sempre in
collaborazione con la Protezione Civile regionale, la locale Amministrazione
comunale e la Città Metropolitana – nel Palazzetto
dello Sport “Marzio Tricoli”. Sono state allestite 16 poltrone vaccinali,
30 per l’anamnesi e 4 per il rilascio di certificazioni. Per ogni turno di
lavoro saranno impegnati 16 medici ed altrettanti infermieri. (NR)