Ricerca dei riarrangiamenti clonali del gene IgH

 

Applicazioni

Molti linfomi e leucemie possono essere diagnosticati tramite dati istomorfologici e immunoistochimici; talvolta però è difficile distinguere tra un processo reattivo e un linfoma maligno. In queste situazioni, la rilevazione della clonalità per la ricerca del riarrangiamento delle immunoglobuline (Ig) è uno strumento estremamente utile per diagnosticare i processi linfoproliferativi B.

La rilevazione della clonalità è utile per:

· identificare popolazioni B altamente sospette per neoplasie dei linfociti B

· la valutazione diagnostica di linfomi e leucemie ai fini prognostici e per la scelta del trattamento terapeutico elettivo

· lo studio della malattia minima residua (MRD)

· il monitoraggio della ripresa della malattia linfoproliferativa

 

Metodo usato

La tecnica usata prevede l’estrazione del DNA genomico, l’amplificazione delle regioni target tramite PCR e l’analisi dei frammenti .

 

Tutte le indagini vengono eseguite nel rispetto delle linee guida BIOMED 2 (Leukemia 2003) e delle raccomandazioni del gruppo europeo EUROCLONALITY (www.euroclonality.org).

 

Campioni sui quali  eseguire il test

· sangue midollare

· sangue periferico (EDTA)

· tessuto fresco o paraffinato.

 

Tempi di risposta

15 giorni lavorativi

 

Certificazione VEQ (controllo esterno di qualità)

In fase di acquisizione (inserire Provider)

 

Chi contattare

Dott. Francesco Genovese, Biologo Molecolare

tel. 091 703 3441

francescogenovese@asppalermo.org